Descrizione
Una persona con grave impedimento fisico, che incide sul proprio esercizio del diritto di voto, può chiedere ai funzionari medici designati dai competenti organi dell’ASL il certificato medico che attesti la propria impossibilità all’espressione autonoma del voto.
L'attestazione medica consentirà di essere accompagnata nella cabina elettorale da una persona di fiducia, purché iscritta nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica o, in casi più gravi, di esprimere il voto al proprio domicilio.
Detti certificati, sono rilasciati immediatamente, negli orari indicati, in assenza di appuntamento e gratuitamente dal Personale del U.F. Cure Primarie che ha dato la disponibilità nelle date di cui al CALENDARIO in allegato.
Per aver diritto al voto assistito, il cittadino deve risultare capace di autodeterminarsi.
VOTO ASSISTITO
Per esprimere il voto con l'aiuto di un'altra persona , gli elettori fisicamente impediti e/o non deambulanti dovranno esibire al Presidente del seggio:
1) il certificato medico attestante che l’infermità fisica impedisce l’espressione del voto senza l’aiuto di altro elettore oppure che attesti la necessità di accesso in una sede elettorale priva delle barriere architettoniche.
2) il libretto nominativo rilasciato dall’Istituto nazionale della Previdenza Sociale (già dal Ministero dell’Interno, Direz. Centrale dei Servizi Civili) quando, all’interno del libretto stesso, sia indicata la categoria “ciechi civili” e sia riportato uno dei seguenti codici: 10,11,15,18,19,06,07 che attestano la cecità assoluta del titolare del libretto.
3) la tessera elettorale con apposto il timbro AVD (Diritto Voto Assistito)
La legge, infatti, prevede che l’annotazione permanente del diritto al voto assistito possa essere previamente inserita - su richiesta dell’interessato corredata della relativa documentazione - a cura del Comune di iscrizione elettorale, mediante apposizione di un corrispondente simbolo o codice, nella tessera elettorale personale.
Il cittadino può fare richiesta di annotazione permanete di voto assistito presso l’ufficio elettorale esibendo:
- carta d’identità;
- tessera elettorale;
- certificato medico rilasciato da funzionari medici designati dai competenti organi della ASL;
- libretto nominativo rilasciato dall’INPS.
Il servizio viene erogato a vista, previa compilazione della domanda in allegato, e il timbro non ha scadenza.