Peccioli “Città che legge” si appresta a ospitare la tappa finale del Premio Vero: al Palazzo Senza Tempo la proclamazione del libro vincitore del riconoscimento letterario
Tutto pronto per l’atto finale del Premio Vero. Un riconoscimento fortemente voluto dall’amministrazione comunale e istituito dalla Fondazione Peccioliper in collaborazione con Il Post. Sabato 7 dicembre, a partire dalle 12 al Palazzo Senza Tempo, nel cuore delle iniziative di “A Natale libri per te”, la giuria presieduta da Marino Sinibaldi e composta da Giovanni Volpi, Fabrizio Franceschini, Luca Sofri e Ludovica Lugli, assegnerà il Premio Vero. Un riconoscimento che vuole accendere un faro sul genere della saggistica, in tutte le sue declinazioni: giornalistico, divulgativo, biografico, purché esterno alla narrativa. Un modo per far sì che la realtà si faccia protagonista e, al tempo stesso, giudice dei libri.
Per Peccioli questo sarà un momento importante. Il borgo della Valdera, tra i tanti successi di un 2024 da non dimenticare, vanta per la seconda volta consecutiva la sua presenza nell’elenco dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della qualifica di “Città che legge” per il biennio 2022-2023. Unico nella Provincia di Pisa tra i paesi sotto i 5000 abitanti. Una qualifica promossa dal Centro per il libro e la lettura, organo del Ministero per i Beni Culturali, d’intesa con l’ANCI.
Al Palazzo Senza Tempo, dunque, l’atto finale che, tra i quattro autori finalisti, assegnerà il Premio Vero. Paolo Pecere sarà tra questi con il suo “Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra”, edito da Sellerio. In corsa per la vittoria anche Valentina Furlanetto con “Cento giorni che non torno. Storie di pazzia, di ribellione e di libertà” edito da Laterza. A completare il quartetto di finalisti ci saranno anche Tommaso Munari con “L’Italia dei libri” edito da Einaudi e Concetto Vecchio con “Io vi accuso. Giacomo Matteotti e noi” edito da Utet.
Questi sono gli autori che hanno superato anche la fase finale nella quale erano rimasti in corsa sedici libri candidati dal Consiglio direttivo: i migliori volumi giornalistici e divulgativi pubblicati in Italia nell’ultimo anno. Sono state venti librerie indipendenti, sparse equamente nel territorio italiano, a votare e decidere chi meritasse di entrare nella short list dei quattro finalisti. Le venti librerie metteranno a disposizione i quattro libri finalisti per i lettori abbonati de Il Post, alimentando l’intelaiatura di legami che la lettura sa creare.
Quello del Premio Vero è stato un viaggio lungo ed entusiasmante. Iniziato il 10 maggio 2024 al Salone del Libro di Torino nel quale ha esordito con l’annuncio dei sedici titoli candidati al premio, scelti dalla giuria. È passato nuovamente da Peccioli l’11 luglio 2024 con l’annuncio dei quattro finalisti e la loro partecipazione, il 20 luglio 2024, a una delle serate del festival 11Lune. Il 21 settembre 2024, all’interno del festival Talk a Faenza, è stato dato il via alla votazione finale da parte dei 250 abbonati de Il Post alla presenza dei quattro autori finalisti. Un Vero e proprio tour, sia consentito il gioco di parole, che si concluderà sabato 7 dicembre al Palazzo Senza Tempo di Peccioli. Proclamazione del vincitore, che porterà a casa seimila euro (mille euro andranno agli altri tre finalisti). Sarà un’occasione unica per celebrare le feste all’insegna dell’amore della lettura, esattamente come tutta l’iniziativa “A Natale libri per te”.
In allegato il comunicato stampa
I finalisti del Premio Vero
cs_Tutto_pronto_per_la_finalissima_del_premio_Vero.pdf (187,19 KB) |