Ecco gli otto progetti delle Energie Sociali che trasformano le fragilità in una cultura di comunità in grado di incamminarsi verso Valdera2025.
C’è il progetto “Sapori senza tempo”, che vuole unire intorno ai fornelli nonni e nipoti per trasmettere le tradizioni culinarie della Valdera. Integrandole, però, con ricette in grado di essere al passo con termini come sostenibilità ambientale e impatto zero delle emissioni per la produzione delle materie prime. C’è, invece, la Filarmonica di Peccioli che, per celebrare i suoi 150 anni di storia, ha deciso di avvicinare vecchie e nuove generazioni con un progetto dedicato a Vasco Rossi. E poi una serie di servizi, incontri e iniziative che nei prossimi mesi renderanno protagoniste otto associazioni del territorio di Peccioli e Lajatico sotto un’idea comune che è quella del “Come vivremo insieme”. Un tentativo di immaginarsi il futuro sotto il comune denominatore di comunità resiliente che a Peccioli, nel convegno svoltosi l’11 dicembre all’auditorium dell’incubatore di imprese, ha mostrato il contributo di idee e di energie sociali che le associazioni porteranno al percorso di Valdera 2025. La candidatura a capitale italiana della cultura che sarà, come sottolineato da Marco Marcatili di Nomisma, «un cammino da fare insieme alle energie sociali. Già presenti a Venezia con altri otto sindaci della Valdera, e che saranno protagonisti di questa esperienza sociale e culturale che servirà per interagire con il futuro».
In allegato il comunicato stampa e alcune foto dell'iniziativa.
Comune_di_Peccioli_Energie_Sociali_protagoniste_al_convegno_sul_come_vivremo_insieme.pdf (152,20 KB) |