Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della mostra, interamente dedicata al Sommo Poeta, allestita presso il Palazzo Senza Tempo con opere d'arte realizzate attraverso l'utilizzo di materiale di recupero.
L’esposizione, voluta dal Comune e organizzata in collaborazione con Belvedere spa, vedrà dall’8 dicembre protagoniste 12 opere realizzate dagli studenti delle Accademie di Belle Arti di Ravenna, Firenze e Carrara. Prendendo spunto dalle incisioni di Gustave Doré, artista dell’Ottocento francese che raggiunse la notorietà proprio per le sue illustrazioni della Commedia, le tre Accademie hanno realizzato sei pannelli di grandi dimensioni (180x250 cm) raffiguranti alcuni momenti tratti dalle tre cantiche dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso.
Denominatore comune di tutti gli elaborati esposti è l’utilizzo da parte dei giovani artisti di materiali di recupero che nell’officina Scart - allestita presso gli impianti toscani di Herambiente - acquistano una dimensione estetica del tutto originale, capace rilanciare il grande messaggio del riuso. La mostra comprende anche sei grandi sculture della testa di Dante ispirate alla statua di Enrico Pazzi in piazza Santa Croce a Firenze, tre delle quali sono state realizzate anche da alcuni ragazzi della Comunità di recupero di San Patrignano, nel loro laboratorio di Waste Art.
Scarti di rifiuti industriali provenienti da numerose attività artigianali e commerciali del territorio e conferiti negli impianti di Herambiente hanno trovato nuova vita, trasformandosi in opere d’arte originali e di grande impatto estetico.
La mostra, dopo aver già raccolto molti consensi e visitatori tra Ravenna, Rimini e Firenze, vedrà dunque a Peccioli un punto di approdo importante.
Con l’esposizione che resterà aperta al pubblico almeno per tutto il periodo delle festività natalizie.
In allegato il comunicato stampa dell'iniziativa e alcune foto significative.